Louis Vuitton, eleganza e lusso francesi
Un'origine lontana
Quando fu fondata nel 1854, la marca francese di pelletteria produceva esclusivamente valigie. Il suo fondatore, Louis Vuitton, inventò poi il baule piatto, più facile da impilare e quindi più facile da trasportare. Negli anni '70 dell'Ottocento, suo figlio lo incoraggiò ad espandersi all'estero. È un vero successo. Nel 1888, per evitare contraffazioni, adottò una nuova stampa a scacchiera beige e marrone con la scritta “Marchio registrato Louis Vuitton”.
Nel 1896, quattro anni dopo la morte di suo padre, Georges Vuitton creò personalmente la sua famosa tela rivoluzionaria “Monogram LV” che rese l'emblema del marchio. Una tela spalmata grigio chiaro, denominata “Gris Trianon”, perfettamente impermeabile, resistente e leggera per sostituire la pelle.
Louis Vuitton e LVMH
Louis Vuitton è il fiore all'occhiello del gruppo LVMH “Louis Vuitton Moêt Hennessy” ed è di proprietà del signor Bernard Arnault. Migliaia di persone lavorano per perpetuare questo know-how del lusso francese.
Unendosi al gruppo LVMH nel 1989, la Maison Louis Vuitton si è aperta al prêt-à-porter, alle scarpe, agli accessori, agli orologi e persino ai gioielli.
Il marchio è un riferimento nel campo del lusso e, grazie alla profondità della sua gamma, è accessibile a quante più persone possibile. Innanzitutto gli accessori come borse, cinture, valigie, ecc.